Omosessualità e ben-essere. La ricchezza di chi è consapevole della propria omosessualità apre un mondo mentale e relazionale difficile e complesso. Il lavoro psicologico proposto trasforma la complessità in bellezza interiore e in relazioni personali e/o lavorative più fluide.
Comprendere, accettare e comunicare all’esterno la propria omosessualità richiede un paziente e difficile lavoro. Un omosessuale all’inizio cela un segreto persino con se stesso, quella è la prima maschera da togliere, successivamente l’omosessualità diventa comportamento sociale con i suoi omissis e contraddizioni. L’intervento psicologico proposto interviene ai diversi livelli in cui l’omosessualità si manifesta: la maschera dietro cui ci si nasconde, i disturbi psicosomatici o attacchi di panico, tematiche e sentimenti esistenziali che appartengono anche al mondo eterosessuale.
L’omosessuale nel momento in cui vive la sua omosessualità non ha bisogno di un “trattamento” a se, non è diversità ma è sapere stare nei sentimenti e nelle contraddizioni umane, come tutti.